Tutto su Siisl e Sfl, i nuovi strumenti introdotti nel mercato del lavoro italiano. Dalla registrazione alla piattaforma fino ai finanziamenti e alle nuove opportunità di formazione e lavoro.
Con l’avvio del mese di settembre, il panorama del mercato del lavoro italiano è destinato a registrare una nuova trasformazione. Si tratta dell’introduzione del Siisl (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa) e del Supporto per la Formazione e il Lavoro (Sfl). Due strumenti che mirano a ridefinire l’incrocio tra domanda e offerta nel mondo del lavoro e della formazione. Ma di cosa si tratta esattamente e come funzionano?
Il Cuore del Sistema: Siisl
Il Siisl non è solo una piattaforma digitale; rappresenta una visione olistica di come dovrebbe funzionare il mercato del lavoro nel XXI secolo. Partendo dal 1° settembre, questa piattaforma agirà come un hub centrale dove domanda e offerta di lavoro si incontrano. Non solo posti vacanti (conosciuti come “vacancy”) ma anche corsi di formazione e candidature avranno il loro spazio. L’obiettivo è di rendere il processo di ricerca del lavoro più efficiente, ma anche più inclusivo.
Risorse e Finanziamenti
Per realizzare un progetto di questa envergadura, sono stati stanziati notevoli fondi. Nell’ultima manovra finanziaria, il governo ha riservato 7 miliardi di euro per il nuovo sistema di inclusione che verrà attivato dal gennaio 2024. Questa somma rappresenta un cambio di rotta rispetto agli 8,7 miliardi precedentemente destinati al Reddito di Cittadinanza. Inoltre, nel 2023 si prevede un risparmio di circa 950 milioni di euro, grazie alla cessazione del Reddito di Cittadinanza per i nuclei che hanno raggiunto le sette mensilità.
Supporto per la Formazione e il Lavoro (Sfl)
Parallelamente al Siisl, il 1° settembre segna anche l’inizio del Supporto per la Formazione e il Lavoro (Sfl). Questo strumento è rivolto a individui tra i 18 e i 59 anni con un ISEE non superiore a 6.000 euro e che non beneficiano più del Reddito di Cittadinanza. I candidati idonei potranno ricevere un contributo mensile di 350 euro per un massimo di 12 mesi, a condizione di seguire un percorso specifico. Abbandonare il percorso, saltare attività programmate o rifiutare un’offerta di lavoro comporta la perdita del beneficio.
Registrazione e Patto di Attivazione
Una volta esaurito l’iter di domanda per l’Sfl, il passo successivo è la registrazione al Siisl. I richiedenti dovranno compilare un curriculum online, sottoscrivere un Patto di Attivazione Digitale (Pad) e contattare almeno tre Agenzie per il Lavoro. Successivamente, saranno contattati dal centro per l’impiego per firmare un Patto di Servizio Personalizzato (Pds).
Le Offerte e Le Candidature
Sulla piattaforma Siisl, non solo le aziende ma anche i centri di formazione potranno pubblicare le proprie offerte. Gli utenti avranno la libertà di navigare tra le varie proposte e manifestare il loro interesse. Questa interazione bidirezionale rende il processo di selezione più dinamico e meno unilaterale.
Verso un Futuro Più Inclusivo
L’obiettivo ultimo di questi strumenti è la creazione di un mercato del lavoro più flessibile e inclusivo. Se tutto andrà come previsto, Siisl e Sfl saranno i punti di riferimento non solo per chi è alla ricerca di una nuova opportunità lavorativa ma anche per chi punta a reinserirsi nel mondo del lavoro dopo un periodo di assenza.
Siisl e Sfl rappresentano, quindi, un punto di svolta nell’ecosistema del lavoro italiano, offrendo nuove opportunità e tracciando un percorso di inclusione e formazione che potrebbe definire il futuro del lavoro nel Paese.