Il piano per il riordino degli aeroporti presentato dal Governo Monti è l’ennesima dimostrazione che i tecnici non conoscono i territori e la realtà. L’aeroporto di Forlì viene classificato come di “interesse regionale” mentre vengono segnalati come di “interesse nazionale” scali in condizioni ben peggiori (come strutture, sicurezza, per il contesto che li circonda). La cosa più grave è che questa scelta (ancora non definitiva) viene assunta mentre è in svolgimento una gara per la privatizzazione dell’aeroporto; gara che rischia di venir pesantemente condizionata da questo atto del Governo. Una responsabilità notevole sotto tutti i punti di vista, a cominciare dal destino dei lavoratori dello scalo fino ad arrivare a quello giuridico.